

Giordano Bruno
Cosa è la Simbologia? Prima di parlare di Simbologia, dobbiamo capire il significato etimologico del termine simbolo, dal quale essa deriva.
La parola “simbolo” deriva dal greco “συμβάλλω “metto insieme”, con questo termine si indica genericamente un segno, un oggetto o una immagine che ne rappresenta un altro con il quale è connesso.
Di conseguenza la Simbologia è la disciplina che studia la natura e il valore dei simboli.
È certo, il fatto che, la Simbologia abbraccia un periodo storico che va dall’inizio dei tempi fino ai nostri giorni, con alcuni momenti cruciali.
Una delle epoche fondamentali per lo studio della Simbologia non può non essere l’Antico Egitto, con i suoi geroglifici, che inizialmente sembravano incomprensibili, ma che poi hanno aperto un mondo su una cultura fino ad allora sconosciuta che sarà da esempio poi nel corso dei millenni alle altre epoche storiche. Questo è solo uno dei periodi che possiamo definire cruciali per lo sviluppo e lo studio della Simbologia, come abbiamo già detto ogni cosa, oggetto, persona, può considerarsi simbolo.
Per quanto riguarda il nostro progetto, abbiamo deciso di concentrare l’attenzione sul periodo medievale, un tempo lunghissimo, ma che forse è uno dei più ricchi per quanto riguarda la presenza di “simboli” che accompagnano l’uomo in ogni ambito della sua vita.
Il simbolo stesso può essere considerato al centro del Medioevo, lo è anche dell’uomo, del suo mondo, e del suo modo di vivere. Il suo è un “universo simbolico”, arte, religione, la vita quotidiana stessa, hanno in comune il simbolo.
L’esperienza del simbolo diviene, infatti, esperienza spirituale: essa raggiunge l’esperienza mistica grazie alla quale l’anima si trasforma, si illumina e si incammina verso una forma più alta di conoscenza.
Nel medioevo tutto è “simbolo”, il Creato è una rappresentazione visibile con la funzione di condurre l’uomo alla Verità attraverso la comprensione della natura.
Ogni simbolo nel Medioevo, aveva come fine ultimo un legame strettissimo con la spiritualità.
Da qui si sviluppa la tendenza nel medioevo a interpretare e comprendere il mondo, attraverso l’osservazione.
Solo per citare alcuni simboli che erano considerati fondamentali nel medioevo: la rosa, la croce, il serpente… la lista potrebbe essere infinita per la ricchezza di simboli che ci offre questo periodo storico da sempre considerato in modo errato “oscuro”.
Non ebbero sicuramente vita facile gli intellettuali del tempo che dovettero fare i conti con alcune fonti del sapere che erano ritenute insuperabili. Queste fonti erano le “autorità”: l’autorità più importante era la Bibbia, poi venivano le opere dei Padri, le enciclopedie e i testi dei filosofi antichi.
Secondo la mentalità dell’epoca queste autorità quindi contenevano tutte le verità che andavano conosciute, per cui gli intellettuali, che di fatto si identificavano con i chierici, potevano affrontare la ricerca della verità solo all’interno di questo quadro prefissato.
Per concludere, lo scopo di questo progetto, è proprio quello di recuperare un modello di linguaggio ed interpretazione della realtà, che si può tranquillamente calare anche nei nostri giorni, poiché siamo circondati da simboli. Metterlo alla portata di tutti, attraverso riflessioni con esperti in materia che permetteranno di avvicinarci alla Simbologia, da sempre considerata materia, giustamente, ermeneutica ma che porta con sé un mondo avvincente ed affascinante. D’altra parte, il simbolo, se ci pensiamo bene è un linguaggio unificante fra scienza e arti.
Rete di partenariato:
la collaborazione straordinaria che ha incontrato sul suo cammino la nostra associazione consente di programmare un importante lavoro di sensibilizzazione sul territorio
Pro Loco SviluppAgropoli SA
Club Giovani Soci BCC Buccino Comuni Cilentani – Agropoli SA
Circolo del Cinema Ieri Oggi Domani – Castellabate SA
Associazione Amici Casa della Carità – Milano
Associazione Amici Biblioteca ARIOSTEA – Ferrara
Associazione Francesco ed Evelina Vecchio – Ogliastro Cilento SA
Banca di Credito Cooperativo di Buccino e Comuni Cilentani – Agropoli SA
Laboratori:
Titolo: SIMBOLOGIA
Sede: Archivio Fotografia Mediterranea
Data prevista: gennaio
Breve descrizione: NUMERI
Il significato e la simbologia dei Numeri racchiudono il codice segreto per interpretare l’Universo. La valenza simbolica e il significato dei Numeri sono dati dal loro valore qualitativo e dalle interazioni con tutti gli altri elementi strutturanti l’Universo.
Titolo: SIMBOLOGIA
Sede: Archivio Fotografia Mediterranea
Data prevista: febbraio
Breve descrizione: ARCHITETTURA
Tra i vari spunti di lettura degli aspetti architettonici legati alla Simbologia, una considerazione va fatta sulla decorazione dei portali di ingresso delle chiese. Qui troviamo segni chiari di un collegamento tra i valori terreni e spirituali. L’importante legame con un mondo ultraterreno viene rappresentato attraverso una storia che mostra in anticipo aspetti salienti della chiesa stessa.
Titolo: SIMBOLOGIA
Sede: Archivio Fotografia Mediterranea
Data prevista: marzo
Breve descrizione: TEMPO
La concezione ciclica del Tempo inteso come un moto perpetuo avanzante da primitive età dell’oro, dominio della purezza e della verità.
Titolo: SIMBOLOGIA
Sede: Archivio Fotografia Mediterranea
Data prevista: aprile
Breve descrizione: GLI ANIMALI
Alcuni animali sono detti Solari e diventano l’emblema di Cristo, come l’aquila, il pellicano, il toro, il cervo, l’ariete, l’agnello, il gallo. Quest’ultimo è anche un simbolo di vigilanza e resurrezione, dato che ogni mattina annuncia il giorno che succede alla notte.
Titolo: SIMBOLOGIA
Sede: Castello di Agropoli
Data prevista: 24 Giugno
Breve descrizione:
- Incontro sulla simbologia medievale
- Mostra fotografica
- Simbologia del corpo
Il lungo periodo storico che interessa il Medioevo, attraversato da diverse dominazioni che sono culminate con una prepotente invadenza del potere temporale della chiesa, ha prodotto una costruzione immaginifica e simbolica fortemente presente sia in ambito artistico e architettonico, sia negli scritti prodotti da filosofi, monaci, storici del tempo.
La Simbologia di questo periodo viene analizzata, commentata, discussa, dagli esperti in questo incontro, e nella organizzazione dell’evento si è tenuto conto della diversa formazione culturale dei nostri ospiti.
Scopo del nostro approfondimento è rimarcare al tempo stesso la valenza storica ma anche l’atemporalità dei simboli.
“Nei nostri tempi moderni il senso dei simboli si è offuscato, ma non per questo essi sono stati trascesi.
Perciò il linguaggio è privo di contenuto, le parole svuotate della loro sostanza originale.
Frithjof Schuon ha mostrato come l’uomo moderno faccia collezione di chiavi senza saper aprire le porte.
Usa concetti, ma ne ignora il valore.
Classifica le idee e le fa oscillare, come fa un giocatore di ping-pong nel lanciare le palline.
E come la pallina resta alla superficie della racchetta, l’idea rimane alla superficie dell’anima.”
M.M.Davy da – Il simbolismo Medievale

L’esposizione di immagini dal titolo “I colori di Dio” di Enrico Mascheroni, rappresenta non solo un viaggio tra le religioni del mondo, ma un approfondimento dei simboli che attraversano e unificano.
Dalla mostra si ricava una impressione generale di serenità, di amicizia, di fiducia, di pace.
Una spiritualità i cui gesti religiosi sono visti come generatori di gioia e di equilibrio, come fonte di mutua intesa fra gli uomini e le donne di questo mondo.

La “ Performance di Danza” all’interno della “Simbologia del corpo” , attraverso pratiche che derivano dalla danza contemporanea, pratiche somatiche e performative, si vuole accompagnare il pubblico in un’esperienza di scoperta del proprio corpo e dell’immaginario che se ne dischiude. Il corpo in performance, nella sua extra ordinarietà sottolinea posture, forme e dinamiche che richiamano un linguaggio primordiale ed archetipo. Accompagnati da una voce narrante ascolteremo e sperimenteremo nel corpo, il corpo contemporaneo, l’anatomia esperita, le tracce ossee della filogenesi fino ad arrivare all’origine del movimento. Osserveremo, ci muoveremo e sperimenteremo simboli, immagini e narrazioni possibili.
Simbolo, l’etimologia deriva dal greco con il significato di tenere insieme, mettere insieme due pezzi, un discorso con un oggetto, il concreto con l’astratto. Navigheremo in questa materia di significati profondamente incarnati, ciò che sta nell’essenza stessa della danza.
